Con la loro partecipazione alla costruzione del secondo tubo del Gottardo, Otto Scerri e Mancini & Marti stanno scrivendo una pagina della storia del Ticino. Grazie a questa galleria, la cui apertura è prevista per il 2030, il traffico potrà continuare a scorrere durante i necessari lavori di ristrutturazione del primo tubo, inaugurato nel 1980.
Il lotto 111 riguarda la gestione e la logistica del materiale a nord e a sud. Inoltre, fanno parte sempre di questo lotto la produzione di aggregati per calcestruzzo, nonché la costruzione e la gestione degli impianti di stoccaggio intermedi e finali dei materiali di scavo.
Lunedì 7 ottobre 2024 è iniziata la fase di trasporto del materiale grezzo per il riempimento delle sponde del lago dei Quattro Cantoni, nella parte urana. Da oggi al 2029, ca. 3.5 milioni di tonnellate di materiale proveniente dallo scavo della seconda canna del tunnel stradale del San Gottardo saranno scaricate nel lago per creare un nuovo habitat per la flora e la fauna. L'impatto del cantiere sull'ambiente viene monitorato regolarmente per quanto riguarda aria, rumore, vibrazioni e acqua.
Si tratta della terza e ultima fase della bonifica delle sponde del lago.
Le prime 2 fasi si sono svolte nel 2001 e nel 2008, con gli inerti del tunnel ferroviario del Gottardo e di quello della circonvallazione di Flüelen.
Attualmente viaggiamo da Airolo verso Flüelen con 2 treni con un quantitativo di circa 1'000 tonnellate a viaggio per un totale giornaliero di 2'000 tonnellate.
A partire da novembre 2024 i trasporti giornalieri aumenteranno a 4 fino ad arrivare a 7 viaggi al giorno.
I punti di carico automatico del materiale sono Airolo e Göschenen. Il carico avviene tramite sili in acciaio appositamente concepiti.
I trasporti ferroviari vengono coordinati e gestiti direttamente dal Consorzio Sasso Gottardo, formato dalle seguenti aziende: Otto Scerri SA, Arbedo-Castione; Marti Technik AG, Moosseedorf; Simatec Maschinenbau AG, Horw; Mancini & Marti SA, Bellinzona; Arnold & Co. AG, Flüelen con vagoni appartenenti al gruppo Marti.